Un palazzo di fine ottocento, a Milano, carte da parati con una palette di colori di grande impatto, lampade anno '70, tappeti fatti a mano da donne di Darjeeling, tisane biologiche, una selezione di libri di arte, fotografia e filosofia orientale, un terrazzo bucolico e delle bici a disposizione degli ospiti, vi verrebbe voglia di andare?
Tra un panino al pasce sulla riva del bosforo ed un autentico bagno turco continua il mio viaggio...
Istanbul Modern: proiezioni, mostre fotografiche, esposizioni, l'installazione di Richard Wentworth composta da libri sospesi in aria e, senza dubbio, una pausa pranzo al ristorante del museo con vista sul Bosforo.
Sarkis
Richard Wentworth
Handen Borutecene
Semiha Berksoy
Semiha Berksoy
Semiha Berksoy
Ho trascorso l'ultima serata al 360, sesto ed ultimo piano di un palazzo sulla Istiklal, in cui consiglio di cenare, bere, ballare e godere il panorama dalla terrazza che vi lascerà senza fiato;)
Salt: ha due sedi, una sulla Itiklal Caddesi che contiene uno spazio espositivo, un cinema "aperto", senza porte e con poltrone senza schienale per proiezioni di ogni tipo, piacevoli sale lettura e la serra di Fritz Haeg. L'altra sede è il Salt Galata,situato in una storica banca ottomana, racchiude una biblioteca, mostretemporanee, archivi privati di fotografie, un caffè ed un ristorante.
Galerist: è una galleria d'arte contemporanea fatta di piccoli spazi, mura centenarie e tanta luce che filtra dalle finestre.
Da Istanbul mi aspettavo tanta tradizione, folklore ed anche un pizzico di arretratezza dovuta alle condizioni politiche e culturali. Arrivata lì, la mia idea, molto stereotipata, si è sfumata velocemente. Di quella Istanbul che noi europei definiamo "arretrata" ne sono rimasta affacinata. Non ho intenzione di parlare dei monumenti millenari che possiede ma di mostrare la Istanbul che mi ha sorpreso e di farvi percepire, almeno un pò, l'energia "giusta" che permea questa città;) Arrivata intorno alle 22:00, non avevo nessuna intenzione di andare a letto, la Istiklal (strada principale della moderna Istanbul) pullulava di persone e i taxi spuntavano da ogni angolo, seguivo la folla, il caos, fino a quando attira la mia attenzione della buona musica sperimentale, proveniva dal Kasette, un piccolo locale hipster nascosto in un'arteria della strada principale.
Start: ore 12:00 Inizia ufficialmente la mia vacanca.
Tea break: Hafiz Mustafa,il più antico negozio di dolci.