Entrambi attratti dal medesimo progetto esposto al salone satellite, una cornice modulare.
Gaetano osserva, sceglie la prospettiva migliore per qualche scatto e, intanto, scambiamo due chiacchiere...curiosa gli chiedo di cosa si occupa, con la gioia negli occhi di chi ama il proprio lavoro, mi dice: ..."racconto storie!"
Mi mostra una sua brouchure, l'ultima che ripongo nella borsa, dopo le innumerevoli raccolte, ci salutiamo.
Lavora come fotografo freelance collaborando con affermate aziende italiane ed è impegnato in progetti di ricerca che lo portano a dividersi tra l'Italia e la Turchia.
I suoi scatti ritraggono mani che lavorano, materia(2kg di pane), il tempo che scorre...
Una fotografia performativa, osservarla è come viaggiare, come leggere, come intervistare il soggetto ritratto, Gaetano non si limita a scattare ma, davvero, racconta storie.
designer: Italo Marseglia-Paris Maudit
foto: Gaetano Alfano