mercoledì 23 aprile 2014

Gaetano Alfano

Domenica 13 aprile, ultimo giorno della milano design week, si stanno per spegnere i riflettori quando incontro Gaetano Alfano.
Entrambi attratti dal medesimo progetto esposto al salone satellite, una cornice modulare.
Gaetano osserva, sceglie la prospettiva migliore per qualche scatto e, intanto, scambiamo due chiacchiere...curiosa gli chiedo di cosa si occupa, con la gioia negli occhi di chi ama il proprio lavoro, mi dice: ..."racconto storie!"
Mi mostra una sua brouchure, l'ultima che ripongo nella borsa, dopo le innumerevoli raccolte, ci salutiamo.
Lavora come fotografo freelance collaborando con affermate aziende italiane ed è impegnato in progetti di ricerca che lo portano a dividersi tra l'Italia e la Turchia.
I suoi scatti ritraggono mani che lavorano, materia(2kg di pane), il tempo che scorre...
Una fotografia performativa, osservarla è come viaggiare, come leggere, come intervistare il soggetto ritratto, Gaetano non si limita a scattare ma, davvero, racconta storie.









designer: Italo Marseglia-Paris Maudit
foto: Gaetano Alfano

martedì 15 aprile 2014

Librerie

Ho letto un articolo in cui si diceva che i libri, negli ultimi anni, si acquistano sempre più online.
Non nascondo di aver usufruito di questo servizio per fare i regali di natale dello scorso anno, mi piaceva l'idea del corriere che bussa alla porta con un pacchettino regalo del tutto inaspettato. Ahimè! sorpresa non riuscita, i libri sono arrivati quando l'agnello era già digerito da un pezzo;)
Mi sono privata una volta questo piacere ma non lo farò più, adoro andare in libreria, con la lista dei libri da comprare anche se poi finisco per prendere quello consigliato o pubblicizzato (l'ultimo: "Fai bei sogni" di Gramellini),mi piacciono quelle piccolissime, stracolme, in cui il contatto con il vecchio libraio è assicurato e quelle ammiccate a veri e propri concept stores.
Le librerie sono luoghi da respirare, da visitare, in cui i libri si toccano, si sfogliano...piacere che nessun virtual shop potrà farci vivere.












venerdì 4 aprile 2014

Sembra un quadro


..."Un tempo si diceva <<sembra una fotografia>>, riferendosi a certi quadri molto realisti; oggi si dice <<sembra un quadro>> davanti a fotografie che sembrano dipinte"...

_Lo potevo fare anch'io_ Francesco Bonami

Irving Penn


Irving Penn

Irving Penn

Irving Penn

mercoledì 2 aprile 2014

Milano Design Week

                                                    Salone Satellite 2014

-5
Mancano pochi giorni alla quindicesima edizione del salone satellite dedicata ai creativi under 35.
Il "Satellite" si pone come obiettivo di mettere in contatto i più promettenti designers di tutto il mondo con affermate aziende di produzione.
Spulciando nel web ho trovato i progetti che verranno mostrati, dall'8 al 13 aprile, al salone del mobile nell'area dedicata.
Tra le varie proposte:


Vito Colacurcio
  
Ironicamente pensata per stravolgere la classica cornice da parete, s-frame si propone come il primo supporto per superfici "scomode".

Tania Da Cruz

Playmobilia è una serie di tre sgabelli pensati per essere realizzati in stampa rotazionale. La serie prende ispirazione dalle simpatiche parrucche dei famosi giocattoli per bambini. 

Chun Mi Jin

La solidità del calcestruzzo e la sensazione tattile di un delicato tessuto sono i punti chiave di Con-creARte.


Per visionare gli altri progetti:



martedì 1 aprile 2014

Voglia di riad o di maioliche?



Tornerei volentieri nella "città rossa", Marrakech, tra le viuzze del souk ed il profumo del tè alla menta fumante, tra i colori delle spezie e lo spettacolo più affascinante del mondo della Djemaa el fna.
Dopo essermi persa, perché in un posto così bisogna perdersi, rientrerei in un riad: tipica casa marocchina con una corte interna, circondata da alte mura di fango e rivestita da coloratissime maioliche.
In un riad ci si sente davvero coccolati, si mangia buon cibo e si gode un'atmosfera unica.